Per vie illegali. Fonti per lo studio dei fenomeni illeciti nel Mediterraneo dell’età moderna (secoli XVI-XVIII)

a cura di Paolo Calcagno

per-vie-illegali-coverEntro una cornice comparativa, e muovendosi tra XVI e XVIII secolo, il volume prova a raccogliere alcu- ni tra gli studi più recenti in tema di illecito marittimo nelle sue più varie espressioni. Lo spazio preso in consi- derazione è quello mediterraneo, dal Maghreb all’Adriatico, dalla Sicilia alla penisola iberica attraverso la Corsica; uno spazio all’interno del quale, a se- conda delle circostanze e delle aree, si contrabbandano armi, polvere da spa- ro e altri beni strategici, si praticano finti naufragi, si realizzano imbrogli nella redenzione dei captivi in terra d’Africa, molto più semplicemente si prova a frodare le dogane e a non pa- gare i relativi diritti. Tutti questi aspetti – e non solo – sono trattati nelle pagi- ne di questo libro, con la debita atten- zione anche alla dimensione giuridi- ca del problema, confrontandosi con recenti categorie storiografiche quali quelle di “frontiera” e di “commercio interculturale” nonché provando ad elaborare attraverso un approccio di indagine “dal basso” una sorta di so- ciologia delle pratiche illecite.

 

Paolo Calcagno è ricercatore presso l’Università di Genova, dove insegna Elementi e fonti della Storia moderna e Storia degli antichi Stati italiani. Mem- bro del Laboratorio di Storia marittima e navale, si interessa di tematiche so- ciali ed economiche legate allo spazio mediterraneo tra XVI e XVIII secolo. Ha preso parte a progetti PRIN e FIRB, e ora è inserito in un ERC incentrato sulla dimensione del lavoro marittimo nel passaggio dalla vela al vapore.

 

Indice del volume

Introduzione

Miguel Ángel Melón Jiménez Consideraciones en torno al contrabando en España durante la Edad Moderna

Antonino Giuffrida «Gabando e fraudando la regia Dogana»

Silvana Sciarrotta L’Antico Regime e il contrabbando tra accentramento delle funzioni e privilegi: Napoli e Cava

Matteo Barbano Armare il nemico. Appunti sul contrabbando: gli inglesi e la Barberia nella seconda metà del XVII secolo

Guido Candiani Tra regalità e feudalità: illeciti marittimi sulla costa abruzzese tra Sei e Settecento

Paolo Calcagno Genova, Livorno, Civitavecchia, Venezia: prove di comparazione sulla frode doganale a partire dalla documentazione di quattro archivi (XVIII secolo)

Walter Panciera Fonti veneziane settecentesche sulle avarie e i naufragi ai fini dell’individuazione di pratiche illecite

Emiliano Beri «Disertori, provvisioni militari, grani, olii e sale». Contrabbando e Guerre di Corsica nelle fonti genovesi (1729-1768)

Andrea Zappia «Affin di negoziarvi sopra»: appunti per uno studio sull’illecito nella redenzione dei captivi (XVII-XVIII secolo)

Silvia Marzagalli Navi e traffici americani nel Mediterraneo in epoca rivoluzionaria e napoleonica. Qualche osservazione sul carattere «grigio» dell’illecito