Tra polizie e controllo del territorio: alla ricerca delle discontinuità

Convento dell’Annunciata, Abbiategrasso (MI)

(11-13 settembre 2013)

 

 

Mercoledì 11 settembre, Ore 9.15-13.15

Saluti di Grado G. Merlo (Direttore del Dipartimento di Studi storici)

Apertura dei lavori di Livio Antonielli e Stefano Levati

Corpi

Giulio Ongaro, «Valermi del brazzo dei soldati delle cernide»: milizie rurali venete e controllo del territorio tra XVI e XVII secolo

Vincent Fontana, Innovation ou inertie ? L’institution des «magistrats de police» et le contrôle du territoire pendant la Révolution genevoise (1792-1798)

Filippo Fiorito, «Il movimento continuo della materia facendone sempre variare la forma». Il progetto di istituzione dei capitani giustizieri provinciali in Sicilia (1800)

Lorenzo Durazzo, Il Corpo degli ingegneri di Ponti e Strade tra decennio francese e monarchia amministrativa borbonica: un tentativo di controllo e amministrazione del territorio?

Daniele Edigati, Baldassarre Paoli e la nuova gendarmeria Toscana

Jonas Campion, Gendarmeries at the ends of world wars (Western Europe, 1914-1950)

Mercoledì 11 settembre, Ore 15.00-19.00

Spazi

Laura Bertoni, Il comune di Popolo e la vigilanza annonaria sul territorio: l’esempio di Pavia

Paolo Grillo, Un nuovo principe, una nuova disciplina: l’ordine pubblico nel Piemonte di Filippo d’Acaia (1300-1334)

Antoine-Marie Graziani, Idea della «pace genovese» in Corsica : mito o realtà? Rottura reale o costruzione immaginaria a posteriori?

Vincent Milliot, La ‘rupture’ sans discontinuité ? La formation des départements de la Sûreté et l’espace policier parisien au XVIIIe siècle

Fabrizio Costantini, La stagione dei trattati confinari tra Milano e Venezia. Controllo del territorio e criminalità di frontiera prima e dopo il biennio 1754-56

Catherine Denys, Entre ville et campagne, les projets de contrôle territorial du drossard de Brabant au XVIIIe siècle

 

Giovedì 12 settembre Ore 9.15-13.15

Emiliano Beri, Militarizzazione e controllo del territorio nella Liguria dell’Ottocento: i casi di Genova e Spezia

Luigi Vergallo, La pègre marsigliese al cospetto della nuova polizia in alcuni casi esemplari (1908-1914)

Identificazione

Etienne Hubert, Identificare per controllare. Lo Stato e l’identificazione delle persone nell’Italia comunale e signorile

Chiara Lucrezio Monticelli, La rivoluzione dello stato civile nella Roma napoleonica: dal sistema anagrafico religioso alla formazione di una burocrazia delle identificazioni personali

Fabio D’Angelo, «Sorvegliate quei pennaiuoli!» Scienziati e ingegneri sotto controllo tra Italia e Francia nell’Ottocento

Laura Di Fiore, L’identificazione personale dopo la svolta napoleonica: procedure, tecniche e percezioni identitarie nel Mezzogiorno continentale tra la Restaurazione e l’Unità

Giovedì 12 settembre, Ore 15.00-19.00

Tecniche

Roberta Mucciarelli, Tecniche di vigilanza, strumenti di polizia e forme del controllo sociale nell’Italia comunale. Appunti su un caso di studio (Siena, fine XIII-XIVsec)

Brigitte Marin, L’alcalde de barrio nelle città spagnole tra fine XVIII e inizio XIX secolo: norme, pratiche, cambiamenti

Renata De Lorenzo, Scuole di Polizia: manualistica e pratica  per il controllo delle città nell’Italia preunitaria

Giovanna Tosatti, Dal ‘segnalamento empirico’ alla polizia scientifica

Laura Schettini, La polizia scientifica nei primi decenni del Novecento

Daniel Messner, Identification through distinctive marks – biometric registries as black boxes and databases

 

Venerdì 13 settembre Ore 9.15-13.15

Flavio Carbone, Tecnologia e nuove tecniche per i Carabinieri nel Secondo dopoguerra

Progetti

Nicoletta Rolla, Il Vicariato di Torino e le riforme di Vittorio Amedeo II

Michele Simonetto, Una riforma fallita? Policing e giudici di pace nel Triennio cisalpino

Vincent Denis, Révolution française et discontinuités policières : la refondation de la police de Paris, de l’An II au Directoire

Marco Meriggi, La polizia dei sanfedisti: un progetto napoletano del 1802

Riccardo Piccioni, Una proposta mancata: Marco Minghetti e la progettata riforma della polizia nello Stato pontificio nel 1846